mela in tasca

Oggi è stata una giornata che mi ha dato molto.
Ho visto un sacco di perso e che amo e un poco me ne sono presa cura..
Una fatina delle favole è venuta a trovarmi con un'orchidea nel giubbotto, emanava così tanti sbarluccichi, un Dono, una sottile ritrovo di colori. e quando è così partono le parole, una cascata..ma piacevoli e sapevamo come dosare il nostro entusiamo-introspezione.

Più tardi..dopo 4 caffè e un orologio fuori tempo sono andata in città con il mio sciampi.. una piccola ripresa di qulla routine che ci piaceva, mentre salutavamo chi conoscevamo, i nostri soliti giretti con tappa ormai nota.. è un riscaldamento al cuore.. aspettavamo, fino l'orario spaccato in cui dovevo andare  a prendere la nonna. In macchina mi guardava con aria un pò malinconica, sento che ha una parte di se sempre nel suo passato, non accetta la sua vita ora, mi parlava del nonno, di quello che diceva hai medici mentre lo visitavano. Era strano vederla da sola..nella mia macchina. Mi dava tanta voglia di stringerla .. quel musino stanco, ben pettinato che cercava di vedere un poco + lontano. Non mi sono mai chiesta com'è dentare vecchi.. non mi ricordo.. troppe vite da anni ho atto :) 

intanto penso a quanto è bello stare qui..

vado dalla mia mela preferita.... I love you

.:magiko:.