Vivo con cristalli che mi fanno vedere l'Universo, cerco la creatività negli occhi delle Persone e nel suono dell'Arpa.. non so chi sono, ma sto sentendo come muta il mio piacere interiore nel corso di questa vita .. Ho imparato che un pensiero può cambiare la rotta delle cose e il Cuore ne sostiene gli effetti...

Una tazza di Thè alla Rosa, pennelli, scarpe e cose morbide ..Crystal nel suo viaggio..

Il senso del piacere in un piatto

Ci sono giorni in cui sento che la mia intelligenza sottile si collega ad alcuni file , un lavorio interiore sofisticato avviene con un ritmo ben scandido, ben chiaro hai tempi divini, di meno alla mia personalità...
ma questo è il minimo dell'importanza, perchè quando CIò prende vita attraverso la mia coscienza, che si sintonizza SENZA INTERFERENZE con la musica della mia anima , io vivo in modo totalmente differente . 

Può sembrare complicato a chi legge solo le parole, ma posso dire che la sicurezza interiore riguardo certi processi non si può passare come un testimone, bisogna vivierli e non c'è una scadenza, ne una pratica che fa attivare questo linguaggio con le multi musiche che siamo..tutta la conoscenza è li, dentro.. 


sento che sto dipingendo, non con i pennelli , ma con le sfumature della mia anima...
Vivo la meraviglia accennata di una realtà che si sta presentando a sprazzi, non in modo lineare, la devo cogliere da sveglia quando mi accarezza .. 
perchè a volte ancora i soliti meccanismi mentali, come una catena di montaggio , ritornano per assopire ciò che sto scoprendo...
gusti nuovi, emozioni pulite, espansione mentale ed emozionale secernano la mia giornata..
come una pillolina che viene dal mio maestro interiore...

grandi vacanze, fondamentalmente sono stata   e sto con persone che mi stimolano ...
mi sento come quando creo, sono così impegnata sull'opera che non mi ricordo chi sono!! 

e l'opera è la mia vita.. sono piena gratitudine . 

Oggi ho vissuto un'esperienza straordinaria, per me sinonimo di enorme cambiamento : al ristorante ho ordinato un piatto, dei ravioli, con oratra al lime, il pesce non è un sapore che mi ha mai fatto impazzire e cerco di evitare molte cose che si mangiano, se non sento un si vero dal mio corpo...
tutto andava bene, mi sono ascoltata e nel pronunciare l'ordine tutto in me era coerente alla scelta..
ero senza aspettativa e dopo l'ordinazione parlavo con i miei amici e ogni tanto leggevo dei libri che mi ispiravano, con figure e colori tenui sullo sfondo...

quando evevo il piatto davanti ero munita di forchetta, i libri erano appoggiati sulla sedia accanto e  in quell'istante ho deciso che sarai andata ad un corso di Bourlesque , mi dava gioia, mi vedevo bene e questa nuova idea mi riempiva di energia..

quasi con un'eleganza da divotrice assaggio il boccone .. tutto ad un tratto ho trovato il senso del piacere attraverso il cibo
una delizia, un canto di sapori . Io che non mi sono mai preoccupata del gusto ..
 un senso che non ho mai esplorato, per pigrizia , per mancata importanza,ma li.. ho scoperto una piccola porta nuova

ero nella gioia, mi sono emozionata per un piatto...

ed è stato notato. 

La porticina è qui con me ora, sono ancora nel piacere di questi eventi e di queste giornate così piene, vive, sveglie..

cambiamenti di vita interiore...
grazie Ravioli .
Grazie a Voi.amici  nel cuore .
per sempre





Nessun commento:

Posta un commento

Grazie Grazie Grazie
.:magiko:.