Mi ricordo quando avevo 16 anni , che anni duri per me , il mio fisico si stava piano riprendendo da un grave incidente e come adolescente posso assicurare , che gestire l'evoluzioni interne era un'enorme impresa..
Non potevo camminare tanto, ne stare fuori per troppo tempo, ogni volta che mangiavo un pò di più stavo male ,in quel periodo sopportare il dolore fisico era costantemente l'obbiettivo del giorno ..
Senza Parlare poi, della difficoltà che avevo di spiegare quello che avevo dentro , era impossibile, non possedevo il linguaggio e non avevo chiarezza..
Mi ricordo che avevo la sensazione di non essere nulla, non ero quella ragazzina prima dell'incidente , ma non ero neanche nient'altro, vivevo in un limbo, in cui cercavo di stare meno male possibile ..
Così un giorno , mentre camminavo copertissima per la mia Varese , mi venne in mente di creare un blog, lo intitolai Guardando il cielo..
Molte cose , si stavano avvicinando dolcemente a me , io le osservavo solo quando ero senza dolore fisico..
Rare volte, ma quei momenti per me erano vitali, puro nettare per la mia esistenza..
Dove potevo finalmente respirare e conoscere la Magia delle cose..
I miei occhi in quegli istanti , si tuffavano dentro mondi straordinari , non volevo farmi scappare nulla , per questo motivo scrivevo in quel blog che ho amato molto, per ricordarmi gli incontri che facevo, la speranza che sentivo, la Luce che mi sembrava di vivere ..
Tutto diventava magico li e questo era un dono straordinario, nei miei sogni ero accompagnata da un piccolo grande amico, Sareyo un folletto, che mi spiegava la loro realtà che si mescolava con la vita di tutti, ma solo chi conservava la Magia delle piccole cose e la faceva crescere creando lo spazio necessario in una dimensione appena superiore della vita quotidiana , avrebbe fatto passi successivi ..
Ho scritto per tanto tempo sotto forma di favola , tanti momenti per me importanti ...
Avevo occhi nuovi e un corpo da mettere a posto, non ero più quella che percepivo prima, ma non ero neanche altro di abbastanza definito per identificarmi con qualcosa, mi vestivo di Rosa e di verde, perchè il mio Cuore iniziava a riparlare ,mettevo pantaloni larghi con grandi tasche, per nascondere tutto quello che dovevo prendere tra medicine e altre cose che non voglio ricordare e la Legge : non potevo tassativamente prendere freddo...
La Magia delle piccole cose mi donava stupore, mi faceva sentire vicina al mondo, in ogni gesto vedevo qualcosa di magiko, di unico, d'immortale.
Una carezza che veniva dall'universo in mia direzione, ma ero io che dovevo accoglierla, se solo resistevo un poco, più volte ho osservato che rimaneva sospesa, che non poteva più raggiungermi, bloccata in una dimensione appena un pelo superiore a dov'ero , mi creava quella sensazione che era li, era li e c'era, ma non si manifestava ...
Questo mi è servito tantissimo, a capire almeno un poco di più i meccanismi invisibili per le dimensioni che potevo percepire, ma ora, oggi tutto ha preso una definizione , il tempo ha dato risposta a tante cose che non sapevo spiegare, tutto ha trovato il suo incastro perfetto anche nelle onde del mio passato e tutto è servito ...
Giocare ancora con il mondo era dolce per me ...
Non ho più smesso ..
E per questo ringrazio di Cuore.
L? Anima Tesse un disegno sottile ,calzante, per ciò che si è, sempre..
I Love The Universe
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Grazie Grazie Grazie
.:magiko:.